Skip to content
Skip to content
Risorsa Lavoro

Risorsa Lavoro

Blog con notizie ed approfondimenti sul mondo del lavoro

  • Home
  • Categorie
    • Approfondimenti
    • Nuove professioni
    • Guide
    • Notizie
    • Opportunità
  • Chi Siamo
  • Contatti
  • Home
  • 2023
  • Settembre
  • Lavoro e positività al Covid-19: le nuove regole da conoscere

Lavoro e positività al Covid-19: le nuove regole da conoscere

Sara Bonomelli18 Settembre 202318 Settembre 2023

Con l’aumento dei casi di Covid-19, principalmente a causa della diffusione della nuova variante Eris, è essenziale comprendere le nuove disposizioni e come comportarsi in caso di positività al virus. È fondamentale, ad esempio, conoscere le implicazioni sul lavoro e se si ha diritto automaticamente all’indennità di malattia Inps.

Un’importante chiarimento è stato reso necessario dopo il Consiglio dei ministri del 7 agosto scorso, che ha abolito il divieto di spostamento dalla propria residenza o dimora in caso di positività al Covid-19.

Con la fine dell’obbligo di isolamento, cambiano anche le regole per i lavoratori. In passato, risultare positivi al tampone garantiva automaticamente il diritto all’indennità di malattia. Tuttavia, da ora in avanti, l’assenza dal lavoro sarà giustificata solo se ci sono sintomi che impediscono di svolgere l’attività lavorativa, come avviene per qualsiasi altra malattia infettiva.

Questo cambia radicalmente le prospettive per i lavoratori asintomatici o con sintomi lievi. Anche se sono in grado di lavorare normalmente, erano costretti a rimanere a casa a causa dell’obbligo di isolamento di almeno 5 giorni. In alcuni casi, questa restrizione veniva bypassata attraverso il ricorso allo smart working, ma quando ciò non era possibile, l’unica alternativa era un certificato medico che giustificasse l’assenza fino al risultato negativo del tampone successivo.

D’ora in poi le cose cambieranno. Secondo Silvestro Scotti, segretario della Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale), il tampone “non è più un sintomo” e i medici non rilasceranno certificati a meno che non ci siano sintomi che compromettano la capacità lavorativa del paziente. In altre parole, il Covid-19 viene trattato come qualsiasi altra malattia virale: solo la presenza di sintomi rilevanti giustificherà l’assenza dal lavoro fino a completa guarigione, con l’obbligo di essere reperibili per le visite mediche.

Di conseguenza, i certificati medici rilasciati telefonicamente, che erano diventati comuni durante la pandemia, non saranno più sufficienti. Sarà necessario un parere medico personale per determinare se il lavoratore è in condizioni di salute tali da impedire l’attività lavorativa. Questa regola si applica anche a coloro che non hanno un tampone positivo, poiché il Covid-19 viene ora equiparato alle altre malattie infettive.

È importante notare che, nonostante queste nuove disposizioni, i lavoratori hanno ancora il diritto di decidere se recarsi al lavoro o rimanere a casa in presenza di sintomi. A differenza del passato, non c’è un divieto per i lavoratori che presentano sintomi da Covid-19, ma è a loro discrezione decidere come procedere.

Queste nuove regole mirano a proteggere il diritto alla salute dei lavoratori anziché a prevenire la diffusione del virus tra i colleghi. Tuttavia, è essenziale seguire le disposizioni locali e le linee guida sanitarie per garantire la sicurezza di tutti sul luogo di lavoro.

certificato, covid 19, lavoro, malattia, nuove regole covid, tampone

Navigazione articoli

Previous: L’indennità matrimoniale per disoccupati, una tutela economica in un momento cruciale
Next: Controllo aziendale sui dispositivi digitali dei dipendenti: diritti e limiti

Related Posts

Professioni nel 2024: nuovi percorsi lavorativi in vista

27 Dicembre 202312 Dicembre 2023 Sara Bonomelli

Confronto tra buste paga del 2023 e 2024: analisi delle novità fiscali

20 Dicembre 202312 Dicembre 2023 Sara Bonomelli

Agevolazioni fiscali e Bonus per colf e badanti

21 Novembre 202317 Novembre 2023 Sara Bonomelli

Benvenuto su RisorsaLavoro

RisorsaLavoro è un blog informativo con approfondimenti e consigli per chi è alla ricerca di lavoro. Il progetto è realizzato da SIGMAR.IT, ed è parte del network di NetLavoro, una rete di portali per la ricerca di lavoro nata nel 2008 con oltre 150.000 utenti iscritti.

Articoli recenti

  • Professioni nel 2024: nuovi percorsi lavorativi in vista
  • Confronto tra buste paga del 2023 e 2024: analisi delle novità fiscali
  • Verso una parità di genere anche nel lavoro: sfide, progressi e prospettive
  • Lavoro nero, rischi e sanzioni per dipendenti e datori di lavoro
  • L’età della pensione: navigare tra normative e opportunità
Copyright All Rights Reserved | Theme: BlockWP by Candid Themes.